Eccoci qui, al rientro dalla tanto amata pausa estiva. Sgrullate le nostre ciabatte dalla sabbia o sistemati gli scarponcini da trekking, in un batter d’occhio riaffiorano tutte le preoccupazioni che avevamo lasciato in città: la fatica per trovare parcheggio, i budget di fine vacanza, la ripresa dell’attività lavorativa e le sedute di “rientro” con i nostri pazienti.
Finite le vacanze, infatti, può capitare di sentirci preoccupati all’idea di ritrovare i pazienti: torneranno da noi? Riusciremo a ripartire dai risultati che avevamo raggiunto insieme? Come staranno?
Come specialisti, dobbiamo fermarci a riflettere sul senso del momento che stiamo vivendo. Il primo settembre, come inizio di un nuovo anno lavorativo, può essere un vero e proprio capodanno, un momento in cui guardarsi indietro, ripensare all’anno trascorso e ripartire con nuove energie e “buoni propositi”.
Per affrontare la preoccupazione che talvolta può agitare noi e i pazienti di fronte a questo inizio, è importante portare in città e riaprire con cura un bagaglio fondamentale: quello dei desideri che siamo riusciti ad esaudire durante la pausa estiva e dei rapporti che abbiamo vissuto. In vacanza ci siamo riposati, abbiamo conosciuto luoghi diversi, assaggiato pietanze sconosciute, vissuto rapporti nuovi, aprendoci ad altre realtà con spensieratezza.
Se al rientro ricorderemo queste esperienze, avremo sempre più la certezza che anche con il ritorno alla routine quotidiana ci aspetteranno tante altre realtà nuove e gratificanti, da vivere durante il resto dell’anno.
Questa consapevolezza porterà energia e vitalità nel nostro studio, dove allora accoglieremo e sosterremo i pazienti davanti alle difficoltà che ci presenteranno, trasmettendo loro le nostre possibilità che diventeranno le loro possibilità, la nostra crescita che diventerà la loro crescita.
Stiliamo allora i “buoni propositi” dell’anno nuovo, partendo dalla promessa che ci impegneremo per stare accanto ai nostri pazienti portando loro il nostro desiderio di realizzarci sempre di più insieme.
Tanti auguri di buon rientro dal team di Soave Sia il Vento!